L’Angola dal punto di vista turistico non è molto conosciuto nel panorama internazionale e la causa principale è che il paese è riuscito ad uscire dalla guerra civile solo negli ultimi trent’anni.
Il suo territorio è molto vario e lo stato sta investendo nella valorizzazione delle sue bellezze naturali, per poter così attrarre un maggior numero di visitatori.
LUANDA
È la capitale dell’Angola ed è una città fondata dai coloni portoghesi verso la fine del XVI secolo.
Oggi è in continuo sviluppo e si presenta come una vera e propria metropoli che conta 10 milioni di abitanti.
Una peculiarità della città è la convivenza tra la tradizione e la modernità: grattacieli e ampi viali sono il simbolo dell’ultima e gli edifici antichi nella città bassa testimoniano la prima.
È evidente però lo scarto tra i ricchi e i poveri, dal momento che, soprattutto nelle zone di periferia, si sono formate delle baraccopoli chiamate favelas luandesi.
Luanda sorge su un’ampia baia della costa atlantica perfetta per lunghe passeggiate al tramonto. Lo spirito degli angolani è invece rappresentato dall’arte e dalla musica.
Annualmente viene ospitato il Carnevale, preparato meticolosamente e a lungo: nei periodi antecedenti ai festeggiamenti si vedono gli abitanti nel bel mezzo dei preparativi mentre ripetono le varie coreografie.
BENGUELA
Fu il punto di partenza degli schiavi che venivano portati nelle Americhe, oggi è una delle mete turistiche balneari più importanti dell’Angola.
Benguela è una città dove si trovano numerose spiagge non molto grandi e nemmeno molto affollate, le acque sono cristalline e ci sono numerose scogliere da cui ammirare la bellezza dei paesaggi.
Ci sono inoltre ristoranti, luoghi d’interesse storico e culturale e anche attrazioni naturali come le acacie che quando sono in fiore si presentano di un colore rosso unico al mondo.
HUAMBO
Huambo, conosciuta in passato come Nuova Lisbona, è una piccola cittadina dove ci sono testimonianze storiche del passaggio dei Portoghesi ma anche evidenze riguardanti la guerra civile, ad esempio alcuni edifici portano ancora segni lasciati dai proiettili.
Il modo migliore per visitare Huambo è a piedi oppure a bordo di un mototaxi: partendo dalla città alta dove hanno sede gli edifici governativi, che si presentano di colore rosa per poi andare verso la città bassa.