PASSAPORTO
L'ingresso in Guinea Bissau richiede il possesso di un passaporto con validità residua di almeno sei mesi.
VISTO
Viene rilasciato dal Consolato della Guinea Bissau a Milano.
ALTRA DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
È necessario essere vaccinati contro la febbre gialla.
Le strutture sanitarie offrono assistenza di base ma l'accesso alle cure mediche è sempre a pagamento.
Ti consigliamo di portare in viaggio una scorta di farmaci, soprattutto se hai particolari necessità.
Ti consigliamo di portare con te vestiti leggeri e in fibra naturale, in particolare se visiterai le zone costiere. Non dimenticare però una felpa per la sera e una giacca per le zone più interne.
Nel periodo estivo è bene aver con sé anche un impermeabile leggero in caso di pioggia.
In Guinea Bissau il clima è tropicale, caldo tutto l'anno. Ci sono due stagioni, una secca da novembre a maggio e una piovosa da giugno a ottobre.
Un’altra caratteristica del clima è l’umidità che rende i suoli fertili, infatti la vegetazione è lussureggiante dominata dalla foresta pluviale lungo i fiumi e dalla savana arborata nelle zone più aride e lungo la costa invece ci sono le mangrovie.
Il periodo migliore per visitare la Guinea Bissau è l'inverno, in particolare i mesi di dicembre e gennaio, che sono i meno caldi tra quelli in cui non piove.
La lingua ufficiale è il portoghese, ma il creolo è quella più diffusa. Vengono parlate anche numerose lingue autoctone
FRANCO CFA (XOF)
I valori indicati nel sito sono estrapolati da WorldData.info e classificati secondo un calcolo matematico da noi elaborato.
Uno dei festival più importanti in Guinea Bissau è quello di Bubaque dove si esibiscono artisti locali e da tutto il paese.
03 agosto: Giorno dei Martiri
24 settembre: Giornata dell'Indipendenza
25 dicembre: Natale
Eid Al-Fitr
Eid Al-Udha
BISSAU
Diventata la capitale della Guinea Bissau dopo l'indipendenza, si trova sulla costa occidentale del paese.
Il cuore della città è il vecchio quartiere (Bissau Velho) di epoca coloniale, caratterizzato dallo stile architettonico portoghese.
VARELA
Meta balneare amatissima per via delle sue spiagge bianchissime e brillanti, Varela è parte dei rifugi delle tartarughe marine.
Confina con la Casamance (regione del Senegal) e le due regioni hanno un denominatore comune: i Djola, un'etnia caratterizzata dalle ancestrali tradizioni e dai loro villaggi molto caratteristici.
Qui ci sono tra le spiagge più conosciute del paese: piccole, isolate, bianche e facilmente raggiungibili in barca.
ISOLA DI ORANGO
L’isola si trova nel cuore del Parco Nazionale a cui dà il nome e la sua particolarità è che da rifugio ad alcuni ippopotami marini, mammiferi che vivono sia in acqua dolce che acqua salata.
Delle guide organizzano dei safari che permettono ai visitatori di vedere gli ippopotami nel loro ambiente naturale.
Infine, una lunga spiaggia bianca dove poter fare una lunga passeggiata sotto il sole cocente.
ISOLA DI JOÃO VIEIRA
Un vero e proprio paradiso terrestre, dove numerose tartarughe marine tra ottobre e novembre, vi si recano a depositare le uova.
L’isola è parte di una riserva nazionale, creato per proteggere le bellezze del posto.
Le spiagge sono bianche e circondate da palme, insomma un panorama bellissimo!
ISOLA DI BUBAQUE
Vicina all’Isola di Orango, entrambi appartenenti all’Arcipelago delle Bijagos, è perfetta per chi è alla ricerca di relax e tranquillità, godendosi le morbide spiagge bianche.
L’entroterra è ricoperto da foreste, spezzate da baie appartate e isolate.
PARCO NAZIONALE DI LAGOAS CUFADA
Il parco nazionale ospita un gran numero di animali, tra cui bufali, iene, leopardi e coccodrilli.
È un luogo ricco di biodiversità e ti consigliamo di prenderti una mezza giornata per avvistare le creature e goderti con calma le splendide vedute che offre il parco.
PARCO NAZIONALE DI DULOMBI-BOE
È il parco più grande della Guinea Bissau, ma non è il più accessibile. Se sei un vero avventuriero fa al caso tuo.
Il percorso è particolarmente tortuoso, tra corsi d'acqua, boschi e distese di savana che accolgono leoni, pantere, elefanti e scimpanzé.
Questo parco è stato costituito nel 2017, quindi non è ancora una meta turistica affermata e, inoltre, non c'è ancora una forte presenza di strutture ricettive. Però questo non significa che non valga la pena visitare questa area, dove la natura è selvaggia e incontaminata.
SALTINHO
È il luogo perfetto per avere un assaggio dell'entroterra della Guinea Bissau non allontanandosi troppo dalla capitale.
Saltinho, che significa "saltello", è un nome parlante: qui le rapide sul rio Corubal creano un meraviglioso scenario. È possibile ammirare il paesaggio e lo svolgersi delle attività quotidiane dei locali dal grande ponte che sovrasta le acque.
È affascinante vedere la potenza dell'acqua che si destreggia tra le rocce.
Il miglio e il riso sono gli ingredienti principali e base della cucina del Guinea Bissau. I due cereali vengono abbinati solitamente a pesce, verdure e legumi.
Alcuni piatti, come ad esempio il yassa di pollo, sono in comune con la cucina del Senegal.
Le strade versano in condizioni buone, ma durante le stagioni delle piogge, da giugno ad ottobre, molte di esse si presentano in pessimo stato.
Il paese offre un'ampia scelta di strutture ricettive, sia a contatto con la natura che in città.
Ecco alcuni esempi:
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per avere informazioni direttamente da persone in loco e del settore turistico. Possono aiutarti per la ben riuscita del tuo viaggio, consigliandoti strutture ricettive, itinerari e tutto l'occorrente per organizzare al meglio il tuo viaggio.
La Guinea Bissau negli ultimi anni è stata teatro di tensioni politiche che hanno portato all'aumento degli episodi violenti.
Bisogna prestare particolare attenzione all'area di confine con il Senegal.
In ogni caso è sempre bene affidarsi ad una guida esperta e informarsi attraverso le autorità e i media locali.
Per maggiori informazioni riguardanti il paese, ti consigliamo di visitare il sito Viaggiare Sicuri, dove l'Unità di Crisi della Farnesina condivide aggiornamenti in tempo reale.
Consolato della Guinea Bissau a Milano
Ambasciata d’Italia a Dakar
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