Oggi i safari i sono tra le attività più amate da chi visita l'Africa, e la Tanzania è uno dei paesi che possiede il maggior numero di escursioni presso i parchi e le riserve nazionali.
Alcune di queste aree protette collegano addirittura più paesi.
Ecco i 10 parchi nazionali più belli della Tanzania, adatti sia alle famiglie che ai viaggiatori solitari in cerca di avventura.
Il parco è diventato patrimonio dell’UNESCO nel 1981 ed è famoso in tutto il mondo per la sua ricca fauna selvatica che vive in 14.763 km 2.
Sito internet: https://www.serengeti.com/
L’area di conservazione si trova nella pianura del Serengeti ed è uno dei luoghi più visitati della Tanzania per la sua fauna e in particolare per la possibilità di vedere i grandi predatori.
È diventato patrimonio dell’UNESCO nel 1979.
A parte gli animali, l'attrattiva principale è il Cratere di Ngorongoro da cui prende il nome l’area di conservazione.
Il periodo migliore per la visita al Ngorongoro è la stagione secca che va da giugno a ottobre, quando gli animali si riuniscono intorno alle pozze e ai fiumi per abbeverarsi.
Inoltre, nelle gole di Olduvai e Laetoli sono state fatti importanti scoperte antropologiche di resti di ominide, e in particolare di impronte di piedi conservate in modo straordinario.
Il Parco Nazionale del lago Manyara è molto accessibile poiché vicino al Cratere del Ngorongoro e si può visitare in una sola giornata.
È preferibile soggiornare nel parco per poter cominciare il safari il più presto possibile al mattino
Puoi assistere all’arrampicata dei leoni sulle acacie che, nella stagione delle piogge, diventano il rifugio perfetto per questi enormi predatori.
Il parco ospita anche elefanti, bufali e giraffe, ma gli uccelli sono i grandi protagonisti: pellicani e fenicotteri rosa, aironi, garze e innumerevoli altri volatili nel bel mezzo delle acque e nella foresta.
Il parco prende il nome dal fiume Tarangire, l'unica fonte d'acqua per gli animali selvatici durante le stagioni secche.
Il parco fa parte del Circuito del Nord, ma spesso i turisti non si prendono abbastanza tempo per visitarlo.
Gli animali che si possono avvistare sono quelli tipici della savana, che si spostano all'interno del parco in base alle condizioni climatiche: quando la stagione diventa secca si spostano verso il lago di Manyara o verso le steppe abitate dai Masai per poi ritornare tra giugno e ottobre, il periodo migliore in cui visitare il parco.
Sito internet: https://www.tarangiretanzania.com/
È uno dei parchi più estesi dell’Africa e si trova nella Tanzania sud-orientale. La maggior parte di esso era riservata alla caccia e prende il nome da Frederick Selous, un naturalista, soldato ed esploratore.
Il parco si estende per 44.000 km 2 e dal 2012 è diventata una riserva faunistica destinata all'avvistamento degli animali, come coccodrilli e ippopotami e leoni vicino ai corsi d’acqua.
I safari sono di tre tipologie: via barca, via auto o a piedi. L’esperienza in barca consiste nel percorrere laghi e canali alla ricerca di uccelli e animali. Il periodo migliore di visita alla riserva va da giugno a ottobre.
Si tratta del parco più grande e si trova nel cuore della Tanzania. Si estende per 20mila km 2 e nasce dall’unione di diverse aree protette che si inseriscono in un ecosistema davvero esteso e vario.
Il periodo migliore di visita va da maggio a novembre per vedere gli animali, mentre gli uccelli aumentano da dicembre ad aprile.
Nel parco c’è la più alta concentrazione di elefanti, ma ci sono anche centinaia di specie di uccelli diverse, numerosi rapaci e gruppi di cani selvatici in via di estinzione.
Il Parco di Gombe Stream si trova nella zona occidentale del paese ed è l’habitat naturale dei scimpanzé, infatti c’è la possibilità di vivere il Chimpanzee Trekking, per poter vedere da “vicino” i primati.
Ci sono anche molte altre specie animali come antilopi di piccole dimensioni e primati che vivono nella foresta tropicale.
Il parco si sviluppa intorno alle rive del lago Tanganica e del fiume Gombe, da cui prende il nome, e si possono fare nuotate ed escursioni.
Il Parco di Gombe Stream è il più piccolo di tutta la Tanzania e il miglior periodo per visitarlo è durante la stagione secca che va da giugno a ottobre e verso la fine di dicembre.
Sito Internet: http://www.gombenationalpark.com
Il parco si trova nella zona sud-occidentale della Tanzania ed è il terzo parco per estensione del paese. Prende il nome di un leggendario cacciatore di nome Katavi. Nel parco c’è un albero di tamarindo, la cui base è come un tempio sul quale sono presenti offerte destinate al suo spirito.
È un posto incontaminato, dove si può avere un’esperienza dell’Africa più autentica. Nel parco c’è la più grande concentrazione di coccodrilli e ippopotami e ci sono anche i grandi predatori come i leoni e i leopardi, ma la vera particolarità sono le mandrie di bufali.
Il periodo migliore per la visita sono i mesi della stagione secca. Cioè il periodo che va da maggio ad ottobre e quello da dicembre a febbraio, quando gli animali si radunano vicino alle fonti d’acqua rimaste.
Il periodo migliore della visita è la stagione secca che va da maggio a ottobre.
Il Parco Nazionale dei Monti Mahale si trova nella nord del paese, sulle rive del lago Tanganica. Le due attrazioni principali del parco sono gli scimpanzé e i babbuini, ma sono presenti anche animali tipici della savana africana, numerose specie di uccelli e di pesci endemici del lago.
Il parco offre diverse attività tra cui escursioni sui monti, pesca acquatica, immersioni e ovviamente visite ravvicinate con io primati.
Il parco nazionale di Mikumi è il quarto parco nazionale più grande della Tanzania e si trova nella zona centro-orientale del paese. Il suo ecosistema si unisce a quello della Riserva faunistica di Selous, formano l’ecosistema Selous-Mikumi.
Il parco ospita gli animali tipici della savana, e in particolare i leoni che si arrampicano sulle acacie proprio come succede nel Parco Nazionale del Lago Manyara.
Gli avvistamenti sono molto facili e la visita è consigliata in particolare a chi vuole vivere l’esperienza del safari concentrata in pochi giorni, ma sempre con l’intenzione di vivere un’esperienza autentica.
Il periodo migliore per la visita è la stagione secca che va da maggio a novembre.
È una tra le mete più amate d'Africa, offre numerose attrazioni e attività: mare cristallino, safari in parchi e riserve bellissime, villaggi di pescatori e una cultura affascinante.
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