Le trecce hanno una valenza storica e culturale molto importante per chi ha i capelli afro, ecco perché non possono essere considerate una semplice acconciatura.
Raccontano una parte della storia di tutti i continenti del mondo, proteggono i capelli afro, sono un simbolo politico, un rimedio contro il caldo afoso e tanto altro ancora.
In questo articolo scoprirai la storia di una delle acconciature più antiche e amate. Buona lettura!
Per scoprire le origini dell’utilizzo di trecce dobbiamo tornare molto indietro...
Dietro le trecce si cela la storia di un intero continente: l’Africa. Le prime testimonianze risalgono all’utilizzo dei cornrows, ovvero le trecce attaccate al cuoio capelluto.
Ci troviamo nella regione del Sahara nel 3000 a.C. e i cornrows erano un segno di appartenenza. Ciascuna tribù adottava il proprio stile di acconciatura.
Nell’Antico Egitto donne e uomini utilizzavano sia parrucche sia acconciature e trecce lunghe e sottili erano tra gli stili più amati. Gli uomini arrivavano a intrecciare le proprie barbe.
Qui in Europa, i Celti e i Vichinghi usavano molto spesso le trecce e in base alla tipologia di treccia si poteva capire l’appartenenza sociale della persona.
Un altro popolo legato a questa acconciatura sono gli Indiani d’America, che, come le tribù africane, hanno reso l’acconciatura più amata per i ricci afro, un simbolo di appartenenza ad un gruppo sociale ben distinto.
Scoperta la storia delle trecce, non si può assolutamente negare la valenza culturale della trecce. Ma perché ancora oggi si usa questa acconciatura?
Le persone con i capelli afro ricorrono a questa acconciatura principalmente per due ragioni: bellezza e comodità.
La cura dei capelli afro richiede tanto tempo. I ricci della tipologia 4 sono molto voluminosi, sono sensibili all’ambiente esterno e non tutti sono in grado di trattarli al meglio.
Le treccine hanno risolto (in parte) diverse problematiche legate alla cura dei ricci e rientrano nella categoria di acconciature chiamate protective styles.
Perché?
Oggi ormai diffuse in tutto il mondo, amate sia da donne, uomini e bambini, le trecce un tempo rappresentavano un simbolo di appartenenza a una razza inferiore. È lecito chiedersi chiunque può farsi le trecce?
Molte persone nere contestano l’utilizzo di un simbolo di appartenenza e ribellione a chi non ha origini africane o a chi proviene da società in cui le trecce non fanno parte della tradizione.
Questo dibattito raggiunge il suo apice nel 2019, quando l’afroamericana Chastity Jones sporge denuncia dopo che le è stato negato un impiego per via della sua acconciatura afro definita disordinata e non in linea con gli standard aziendali.
La vicenda (insieme a tante altre simili a questa) hanno portato all’emanazione del Crown Act che vieta la discriminazione dei capelli naturali in ambito lavorativo.
La seguitissima star Kim Kardashian è stata aspramente criticata dopo la sua apparizione agli MTV Movie Awards nel 2018: l'influencer americana è stata criticata per aver indossato delle trecce fulani.
Molte donne e uomini afroamericani si sono sentiti offesi dal momento che Kim e anche altre Kardashian sono da sempre accusate di avere una fissazione per gli uomini neri, ma non un amore sincero per la cultura nera.
Non tutti però la pensano allo stesso modo, la stessa Kim Kardashian ha dichiarato che la sua intenzione non era quella di fare un'appropriazione culturale, ma fare un omaggio a Bo Derek (attrice in foto) e accontentare la figlia, amante di questa pettinatura africana.
Alcune persone infatti pensano che accusare chiunque di appropriazione culturale sia controproducente, poiché ritengono che per normalizzare l'utilizzo delle trecce devono poter essere portate da chiunque lo voglia.
Prima abbiamo visto l’importanza dei protective styles, ma ti starai chiedendo Quali sono le tipologie di trecce e come si scelgono?
La scelta è dettata dalla tipologia di riccio, alla resistenza del capello e alla tenuta desiderata.
Ecco alcune tra le treccine più amate:
Anche i capelli afro possono raccontare una storia interessante ed è per questo che si può parlare del magnifico continente africano attraverso un’acconciatura.
Le trecce sono oggi molto diffuse, come anche in passato dietro questo tipo di acconciatura c’è la storia di un’intero continente, quello africano.
Torniamo indietro ai tempi della Tratta Atlantica quando...
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